Alcuni ricercatori del MIT, Massachusetts Institute of Technology, hanno sviluppato un filtro sottilissimo in grafene in grado di purificare e desalinizzare l’acqua riducendo gli sprechi energetici e i costi economici.


I dispositivi oggi presenti sul mercato, infatti, sono formati da una membrana molto spessa che richiede una pressione elevata per consentire il passaggio dell’acqua attraverso i filtri. Questo, ovviamente, provoca elevati costi e un dispendio di energia notevole. La soluzione a questi problemi è il grafene!


I nuovi filtri ideati dagli scienziati del MIT sono composti da fogli di grafene con fori di dimensioni ridottissime (appena un nanometro).


La possibilità di creare fori così piccoli è il segreto di questa scoperta. La loro misura, infatti, è ideale per consentire il flusso dell’acqua e allo stesso tempo impedire il passaggio del sale e delle altre impurità dando il via alla possibilità di sviluppare nuovi metodi di purificazione e desalinizzazione a basso consumo energetico ed economicamente sostenibili.


Fonte articolo: MIT -  Massachusetts Institute of Technology e Nano Letters

Fonte Immagini: Google